lunedì 29 agosto 2016

Hermes e il nascondino

A-mici cari,
saprete sicuramente che noi felini ci divertiamo a sparire dalla circolazione e a far vivere gli umani con il patema: «Dov’è finito Micio? Oddio, che gli sarà successo???».
In verità, la maggior parte delle volte stiamo solo schiacciando un sonnellino in santa pace e, anche se sentiamo l’umano che ci chiama disperatamente, non abbiamo alcuna intenzione di uscire dal nascondiglio e andargli incontro, specie se l’ora della pappa è ancora lontana.
Io, però, lo faccio anche se non sto dormendo, perché la mia umana deve essere sempre vigile ed io sempre al centro dell’attenzione. Vedeste quanto fa ridere quando guarda nella stanza in cui sono nascosto e nemmeno mi vede!

Hermes che manco un camaleonte si mimetizza così bene.


venerdì 26 agosto 2016

Kira e la gita


Caro Hermes, tu sai (lo sai no?) che io odio andare in macchina. Ma sai perchè? Perchè di solito macchina significa umana col camice. Che sia quella che fa le punture o quella che mi lava, sempre col camice è.

Invece, domenica la mia padrona mi ha portato in gita. Siamo passati attraverso campi verdissimi con tanti animali strani, grandi, con il muso lungo e un naso che è cinque volte il mio...chissà cosa erano! E io con la testa fuori dal finestrino e le orecchie al vento a godermi questa gita. Peccato che poi non mi abbiano fatto assaggiare la carne grigliata...alla mia amica d'infanzia ben due ossi, a me nulla!!!




Miao Kira, sei riuscita a farmi venire una punta di invidia con il tuo racconto della gita in mezzo a verdi prati. La mia umana mi porta in macchina una o massimo due volte all’anno ed è solo per andare dall’umana con il camice. Io mi rannicchio il più possibile dentro il trasportino, ma quella infila il braccio, mi prende per la collottola e mi tira fuori per ispezionarmi! Quindi io diffido sempre della gita! Mamma gatta, solo se ci penso mi si stringe lo stomaco e perdo l’appetito… 
È un’esperienza… crack… davvero traumatica… crock… meglio restare a casa… gluck!

Hermes che non lascia la strada vecchia per la nuova.

giovedì 25 agosto 2016

Hermes e il giaciglio perfetto

Cari a-mici,
come vi ho già miagolato, in questa casa è sempre più difficile poter schiacciare pisolini tranquillamente. Essendo io più adulto, dormo più della gattaccia. Lei si annoia e viene a disturbarmi. Anzi, prima inizia a leccarmi, e questo ha su di me un potere soporifero, ma poi mi morsica a tradimento, levandomi completamente il sonno.
Ci ho ragionato un po’ e mi è venuto in mente un detto degli umani: conosci te stesso e il tuo nemico e la vittoria è sicura. E io so bene di essere un gatto agilissimo, mentre la gattaccia è un po’ tracagnotta, salta poco e soffre di vertigini. È l’antigatto per eccellenza. Soluzione trovata!
«Athena, smettila di implorare l’umana con quello sguardo e accetta la realtà!».

Hermes in totale relax


lunedì 22 agosto 2016

Hermes e i giorni fortunati

Cari a-mici,
si dice che in estate gli umani preferiscano cibi freddi e ricchi d’acqua, come la frutta o la verdura. La loro cucina si riempie di colori con insalate di riso, pomodori, angurie e albicocche, mentre io divento sempre più grigio, perché nulla suscita un interesse tale da poter essere sgraffignato.
Pure voi li gradite? Per me è una scelta incomprensibile. Io l’acqua la bevo, non la mangio mica!
Per fortuna, però, non mangiano solo quello. 
Esistono anche giorni fortunati, in cui mettono a tavola cibi più gustosi. 
E giorni ancora più fortunati in cui non solo li mettono a tavola, ma li dimenticano pure!

Hermes che ogni lasciata è persa.


venerdì 19 agosto 2016

Kira e le foto in posa

Hermessino, mio caro amico!!! Oggi ho voglia di giocare un po' con te! Sai che io sono una giocherellona! Di tanto in tanto, mi piace farmi fotografare dalla mia padrona mentre imito una statua o un grande personaggio più o meno canino del cinema. Avevo intenzione di descriverti io le due foto che ti ho mandato con questa letterina, ma è più divertente se cerchi di indovinare tu chi sto imitando. 
Ti piacciono gli enigmi, Hermes? A me tanto! Ad esempio: perché la mia padrona mi ripete in continuazione la parola pappona, ma poi quella che mi dà è una pappina? È un enigma che ancora non ho risolto. 
Ah, Hermes, quasi dimenticavo: un indizio per la prima foto... Ha a che fare con voi felini.



Cara Kira,
miavolo se mi piacciono i giochi! È per questo che faccio gli agguati, all’umana prima e alla gattaccia ora, e che mi arrampico sulla ringhiera per prendere i gechini. È una questione di divertimento!
Allora, io sono un micio sveglio, ma tu cosa avresti di felino nella prima foto? Miagolamelo, perché sono inorridito! Vedo un ammasso di pelo arruffato e forse pulcioso… senza offesa, Kira, ma sei un po’ lontana dall’ispirare felinità. Miehehehehehehe non vorrai sembrare una Sfinge, vero?
Nella seconda invece sei uguale al drago del film “La storia infinita” , e non fai per nulla paura, esattamente come lui!
Ora ti mando anche io due foto e devi indovinare chi sono. Ti do due indizi: nel primo, sono un dio… lo so, lo so, non è un vero indizio… i gatti sono sempre delle divinità, ma prova a sforzarti.
Nel secondo, ricordo un dolcetto che piace tanto agli umani!

Hermes che Edipo mi fa un baffo!

sabato 13 agosto 2016

Hermes e la vita notturna

Cari a-mici,
è estate, tempo di divertimenti! Rispetto a chi sta al nord, qui non abbiamo avuto giorni freschi, quindi durante il giorno dormo quasi sempre ed è facile che mi accasci a terra, in cerca di un po’ di refrigerio. Ma la notte… la notte è fatta per vivere
Quando gli umani si mettono a letto, per noi inizia la movida felina. Salti di qua, salti di là, corse lungo il corridoio, miagolii di richiamo. A volte piombiamo sulla panza dell’umano oppure lottiamo in mezzo alle sue gambe e lui si sveglia gridando. Ieri, invece, la gattaccia è atterrata sull’umana e le ha lasciato il segno delle sue unghiate. Insomma, ci divertiamo tantissimo! Voi non lo fate mai? 
E poi c’è il gioco più bello, il nascondino. No, noi non perdiamo tempo a fare la conta come gli umanini. Ci mettiamo dietro la porta e ci facciamo gli agguati. 

Hermes gatto viveur





venerdì 12 agosto 2016

Kira vs. Hermes (e Athena): Il giochino nuovo

(Dietro le quinte):
Athena: Hermes, posso aprire io la puntata?
Hermes: A parte il fatto che non è una puntata... Athena, tu sei l'ospite, indesiderata tra l'altro, non puoi autopresentarti!
Kira: Faccio io, Hermes! Dai, lascia fare a me!
Hermes: Oh mamma gatta! Forza, cominciamo!

(In onda):
Hermes: Cari a-mici, è un piacere (formula di cortesia) essere qui oggi in compagnia di Kira e di un'ospite speciale: Athena. Chi segue il mio blog ormai la conosce. È la famosa gattaccia di cui tanto ho miagolato.
Athena: È un'onore per me essere qui oggi!
Kira: Tanto tu fai solo la comparsa...
Hermes: oh oh...il cane che tira fuori gli artigli! Umanaaaaaaaa prepara i pop-corn, che qui si assiste a uno scontro epico!
Athena: Quale scontro?
Hermes: Lasciamo perdere... Miagolavamo, cari a-mici, oggi siamo qui in tre per mostrarvi un nuovo video. Questa volta il soggetto è: qual è la giusta reazione davanti a un nuovo giochino? Ovviamente la mia...guardate e imparate!




lunedì 8 agosto 2016

Hermes e le antiche origini

Cari a-mici,
come vi piace mangiare la pappa? In piedi? Accovacciati? Mmm, siete un pochino banali. Vi miagolo un mio segreto: da quando c’è la gattaccia, l’umana si sente in colpa perché mangio poco. In realtà, non ho perso l’appetito: mi piace farmi pregare. Così, mi faccio inseguire per tutta la casa con la mia ciotolina in mano. Allora annuso, mi allontano, riannuso e poi assaggio qualcosina qua e là. Non troppo, così la faccio preoccupare e, pur di vedermi mangiare, apre una scatoletta di gusto diverso. In genere, col tonnetto mi fa capitolare. Ma non è tutto. Ultimamente resto sdraiato a terra, lei mi porge la ciotola ed io mi cibo in quella posizione. Credo di avere discendenza dall’antica Roma. Forse i miei antenati erano mici del Colosseo.

Hermes gatto importante.


venerdì 5 agosto 2016

Kira e lo shopping

Caro Hermes, 
Sono di nuovo io, la tua adorata Kira! Mamma mia, Hermes, che caldo che fa. È insopportabile. Anche da te fa così caldo? Io non ce la faccio più! 
Sai, Hermes, oggi ti voglio parlare di una cosa importantissima per noi femmine: lo shopping.
E sì, Hermes, so che voi maschietti capite poco o niente di questa raffinata arte che si basa sulla ricerca dei capi migliori al minor prezzo possibile, ma per noi femminucce fare shopping almeno nel periodo dei saldi è una questione di vitale importanza. 
Questa mattina, quindi, ho accompagnato la mia padrona per negozi. Dovevi vedermi come le abbaiavo quando si provava qualcosa che la faceva grassa. E lei: "hai ragione Kira, questo non va bene"
Eh si, Hermes. La mia padrona mi adora, proprio come mi adori tu!
Ti lovvo Hermes!


Miao Kira,
mi pare di notare che tu ti stia un po’ allargando e, bada, non mi riferisco solo al tuo didietro. Io mi prodigo per aiutarti, per istruirti, per renderti autonoma, ma sei pur sempre una Bau bavosa e puzzona, eh!
Riguardo lo shopping, l’umana è molto interessata all’abbigliamento. Prova e riprova davanti allo specchio le cose che ha acquistato. Che poi non ne capisco l’utilità visto che poi se le toglie via arrabbiata. A me piacciono solo le buste, specie quando sono piene di cibo. Mi ci ficco dentro e, se riesco, sgraffigno qualcosa, come un felino che si rispetti. Se riesco, appunto, perché a volte comprano cose assolutamente inutili.

Hermes che deve insegnare agli umani l’uso della lettiera

giovedì 4 agosto 2016

Hermes e addio sonni tranquilli

Cari a-mici,
più passa il tempo e più mi rendo conto che la gattaccia è tutto fuorché un felino. Se l’umana la chiama, corre; se l’umana va a letto, la raggiunge; se l’umana va in bagno, si siede accanto. Insomma, non credo sia necessario miagolarlo in modo esplicito, ma pare un Bau! Ha pure il fiuto di un Bau da tartufo. Ieri mi sono infilato nell’armadio per schiacciare un pisolino, mentre la gattaccia cacciava insettini in balcone. Poi, proprio quando ero nel pieno del sonno, è entrata in casa e, senza esitazione, è venuta dritta dritta in camera da letto. È salita sul comodino ed ha iniziato a miagolare fino a svegliarmi. Così mi sono affacciato e ho capito che ormai la pacchia era finita.

Hermes in cerca di un nuovo nascondiglio segreto.


lunedì 1 agosto 2016

Hermes e il bisogno di vacanze

Miao a-mici,
siamo già ad agosto e il caldo mi opprime. Probabilmente molti di voi sono già in vacanza, chi al mare, chi in montagna, chi al lago. Vedo tanti umani su facebook ritratti in fotografie in costume da bagno mentre sguazzano in acqua o si rilassano al fresco di un albero. Io, invece, sono a casa. No, no, in balcone ci sto di meno perché mi brucia la pelliccia! Sono a casa a svolgere sempre il mio duro lavoro di cat-blogger e a controllare che l’umana, stordita dalle alte temperature, non si dimentichi di darmi i crocchini energizzanti! Ehm... non proprio sempre sempre...

Hermes che ogni tanto fa una pausa di riflessione.