venerdì 26 agosto 2016

Kira e la gita


Caro Hermes, tu sai (lo sai no?) che io odio andare in macchina. Ma sai perchè? Perchè di solito macchina significa umana col camice. Che sia quella che fa le punture o quella che mi lava, sempre col camice è.

Invece, domenica la mia padrona mi ha portato in gita. Siamo passati attraverso campi verdissimi con tanti animali strani, grandi, con il muso lungo e un naso che è cinque volte il mio...chissà cosa erano! E io con la testa fuori dal finestrino e le orecchie al vento a godermi questa gita. Peccato che poi non mi abbiano fatto assaggiare la carne grigliata...alla mia amica d'infanzia ben due ossi, a me nulla!!!




Miao Kira, sei riuscita a farmi venire una punta di invidia con il tuo racconto della gita in mezzo a verdi prati. La mia umana mi porta in macchina una o massimo due volte all’anno ed è solo per andare dall’umana con il camice. Io mi rannicchio il più possibile dentro il trasportino, ma quella infila il braccio, mi prende per la collottola e mi tira fuori per ispezionarmi! Quindi io diffido sempre della gita! Mamma gatta, solo se ci penso mi si stringe lo stomaco e perdo l’appetito… 
È un’esperienza… crack… davvero traumatica… crock… meglio restare a casa… gluck!

Hermes che non lascia la strada vecchia per la nuova.

2 commenti:

  1. ma su Hermes, hai una dottoressa gattastica che ti ama tantooooo (figurati altrimenti che ti sarebbe successo!!!!)

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    1. L'unica parte divertente della visita è quella in cui mi dà i crocchini!!!!

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