sabato 23 aprile 2016

La posta di Hermes - L'arrivo dell'umanina

Caro Hermes, 
sono Zeus, ti ricordi di me? Sono il tuo cuginetto divino! Ci siamo sentiti quando ero poco più che un cucciolo e mi avevi dato tanti bei consigli! Ora ho di nuovo bisogno del tuo aiuto!!! Qualcosa è cambiato nella mia casa… e per giunta senza neanche il mio permesso! C’è un’umana dalle dimensioni mignon, ha un odore strano, piange e urla sempre! E son sempre tutti lì, a riempirla di coccole! Me sciagurato… dove sono finite le buone abitudini di dare la priorità a me che sono il principe della casa? Come posso fare per avere di nuovo l’attenzione che spetta al mio status da aristo-gatto?




Oh Zeus,
che tragedia mi stai raccontando! Parli dunque di un’umanina? Di quelle che piangono tanto e che magari quando crescono ci tirano la codina? Oh mamma gatta!!! Ma stiamo calmi… allora…
Io non mi sono trovato in questa situazione, ma l’arrivo della gattaccia in casa ha sconvolto la mia vita tranquilla. All’inizio è stata dura non essere al centro dell’attenzione. Me ne stavo in disparte, offeso, ma ora mi sto abituando e ti dirò che forse questa umanina potrà essere una tua compagna di giochi… ehm… non proprio subitissimo, non quando cercherà di acchiapparti tirandoti il pelo e neanche quando per accarezzarti ti schiaccerà per terra.
Ma dopo sì! Sii paziente e, se hai bisogno di grattini (e di crocchini), non esitare a farlo capire alla tua umana. Sono certo che sia contenta di essere ancora la tua apriscatole.

PS. Nel frattempo, vedo che marchi bene il territorio, occupando tutti i posti che spettano all’umanina! Bravo, ok essere a-mici, ma non dimentichiamo la scala gerarchica

Hermes gatto psicologo.

2 commenti:

  1. Hermes, ma tu avrai un umanino! Lascia che l'orologio biologico dell'umana veda 40 candeline!

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